1. Chi è il gruppo Irgenre?

Fondata dal sottoscritto Paolo Negri e da mio fratello, Corrado Negri, è una società con oltre 25 anni di esperienza nel campo dello Sviluppo e della Gestione Immobiliare per il settore commerciale, per l’industria alberghiera e per l’industria in generale, contribuendo nel corso degli anni allo sviluppo del territorio annoverando tra i propri clienti grandi marchi nazionali ed internazionali come Ikea o Leroy Merlin.
Nel 2015, con la creazione della divisione Irgen Retail Management, il Gruppo ha ampliato la propria visione anche alla gestione commerciale diretta degli asset immobiliari di proprietà, 8 in tutto tra Campania e Puglia. Specializzata nella creazione, valorizzazione  di Shopping Center e Retail Park raccolti sotto il Brand Maximall, associata all’esperienza manageriale della gestione Outlet, la IRM garantisce, attraverso un Team multidisciplinare di oltre 50 professionisti, un orientamento mirato e personalizzato secondo le esigenze del cliente sia in termini di Brand Partner (BTB) che di consumatore finale (BTC), in una logica di elevata efficienza in termini di centri gestiti, obiettivi e risultati ad essi legati attraverso  un ponderato ed equilibrato mix di strategie di ambito Leasing, Marketing, Retail e Facilities, con il risultato di garantire costantemente  ai nostri clienti una confortevole esperienza di shopping.

 

  1. Qual è la mission del gruppo e quali sono i suoi valori?

Da semplici soggetti capaci di fare scouting di iniziative profittevoli per la grande distribuzione e in grado di rispondere al desiderio di shopping del pubblico anche più esigente, quali eravamo agli albori della nostra carriera, siamo passati ad essere società di riferimento del Sud Italia per lo sviluppo e la gestione di progetti immobiliari di natura Retail. La nostra mission è continuare ad essere leader del settore implementando le nostre abilità gestionali sulla base delle esperienze pregresse, derivanti dalla gestione di realtà articolate come Cilento Outlet e Maximall Pontecagnano. Tutto questo sotto la regia della Irgen Retail Management.

 

  1. Come si pone il gruppo Irgenre dinanzi al sempre più pressante mondo della Digital Innovation (omnia channels, e-commerce, digital strategy)

Il nostro gruppo è molto attento a questo tipo di mercato. Sebbene siamo convinti che il “fisico” non morirà mai, abbiamo la necessità di essere al passo con i tempi. Abbiamo sposato pertanto alcuni concetti innovativi come la vetrina digitale e la mobile app,  ma al contempo continuiamo a puntare sugli elementi che arricchiscono l’esperienza del consumatore nei centri attraverso la proposta di una serie di servizi che un semplice “click” non potrebbe mai offrire.

 

  1. Quando e come nasce il progetto Maximall Pompeii?

Maximall Pompeii vuole essere la sintesi delle conoscenze maturate dall’esperienza del passato che vogliamo ulteriormente migliorare attraverso la realizzazione di un prodotto che sia sorprendente e strettamente collegato alla vocazione naturale del territorio: accogliere le persone in uno dei luoghi più famosi al mondo. Maximall Pompeii è un complesso dedicato allo svago, al divertimento e all’accoglienza che si estende su una superficie di 198mila metri quadrati, occupata un tempo da una fabbrica, per la quale è stata necessaria una lunga opera di bonifica. Maximall Pompeii è quindi riqualificazione di un’area dismessa.

 

  1. Quali sono le caratteristiche innovative del centro Maximall Pompeii?

Maximall Pompeii nasce con l’obiettivo di colmare le carenze strutturali del territorio offrendo una serie di servizi integrati (hospitality, mobilità sostenibile, ristorazione di qualità, eventi musicali, intrattenimento, cinema, teatro, aree congressuali, Tax Refund, Infopoint Turistico e gestione tempo libero) che consentano di poter passare da un turismo giornaliero ad un turismo stanziale. Oggi, infatti, il turista che viene a Pompei vi resta poche ore e lascia molto poco al territorio. Il nostro obiettivo è migliorare le possibilità di accoglienza, stazionamento e permanenza, realizzando un prodotto che funga da co-attrattore, capace di “catturare” la popolazione sia locale che straniera. In che modo? Con il cibo ad esempio, elemento dominante sul quale noi punteremo con le eccellenze del territorio. Cercheremo di offrire un’occasione di svago e di intrattenimento estremamente qualificato, in un ambiente gradevole arricchito dalla presenza di elementi che stimolino la curiosità dei bambini e li spingano a ritornare. Noi ci rivolgiamo principalmente alle famiglie. All’interno del centro saranno presenti anche un albergo a quattro stelle, un’agorà che ospiterà tantissimi spettacoli e una bellissima fontana danzante nella piazza principale. Una galleria commerciale dove vivere un momento di shopping esaltato da due tipologie di prodotti di larga massa: una collegata alle esigenze della famiglia e un’altra al “lusso sostenibile”, accessibile a tutti, destinato ad una platea di turisti che desiderano acquistare capi realizzati dagli artigiani qualificati della sartoria napoletana.

 

  1. Quando è previsto l’opening del centro?

Il tempo più lungo, quello dell’ottenimento dei permessi a costruire, è ormai trascorso. Stiamo ora freneticamente avviandoci verso l’inizio dei lavori. La rampa autostradale è già stata realizzata. Il piano di viabilità è pronto. Lavoreremo ininterrottamente per circa 18 mesi per conseguire il nostro ambizioso obiettivo di opening nell’ultimo trimestre del 2021.

Gli accordi commerciali sono già stati avviati per abbreviare le tempistiche e poter consegnare le unità ai brand partner agli inizi dello stesso anno secondo metrature e progettualità già condivise. Siamo certi che quello che abbiamo definito come The Unmissable Experience non disilluderà le aspettative del visitatore più ambizioso e che tutta l’economia del territorio ospitante il progetto beneficerà della sua presenza.